Christian Turina di Gardone Riviera; Marco Massardi di Nuvolento; Alberto Licci di Manerba; Alberto Bindella di Gardone Riviera; Nardon Sandro di Muscoline; Elisabetta Dasoli di Gardone Riviera; Eugenio Sartorelli di Salò; Andrea Pasini di Gardone Riviera; Gigi Zanchi di S.Felice; Claudio Turina di Salò; Marco Begni di S.Felice; Sergio Locatelli di Gardone Riviera.
Ci siamo riuniti sul lungolago di Gardone Riviera davanti ad una buona birretta per decidere gli ultimi dettagli della partecipazione alla 24h mountain bike di Idro. Abbiamo voluto darci poche regole, semplici, ma precise. La squadra è composta da 12 corridori e perciò ognuno ha a disposizione 2 ore. Si è deciso di frazionarle in due turni di una ora ciascuno, e si è stilata una tabella con scaletta oraria. Quando un atleta parte, la persona che gli darà il cambio successivo sarà presente, nel caso abbia bisogno di un rientro anticipato. Un terzo atleta si affiancherà a bordo pista 1 ora e 10 minuti prima del proprio turno, per assistenza, comunicazioni varie e in caso di ulteriore inconveniente al partecipante precedente. Detto così sembra molto semplice, ma ci aspettiamo e siamo preparati per ulteriori inconvenienti. I primi a partire saranno gli elementi abituati a gareggiare, che sanno destreggiarsi nel mucchio del gruppone, e riescono, si spera, a stare nelle prime posizioni. Di seguito ci siamo distribuiti in modo da avere atleti veloci e meno veloci alternati.
Ma quello che importa è lo spirito di squadra. Le decisioni per l'avvicendamento in pista si sono stabilite subito e velocemente, con grande chiarezza e disponibilità, anche per gli ostici orari notturni e dell'alba. Tutti hanno optato per la permanenza per tutta la manifestazione, o per gran parte di essa, per partecipare alla grande festa, come fosse una rimpatriata tra vecchi amici.
Claudio T.
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