giovedì 8 gennaio 2009

03/01/2009 SPORT SUL GARDA: CIASPOLATA SUL MONTE BALDO

CIASPOLATA SUL MONTE BALDO:
Seggiovia Prada Alta (1075m), Cresta Naole, Rifugio Fiori del Baldo (1815m), Rifugio Chierego (1911m), Coal Santo (2072m)
Spettacolare passeggiata di media difficoltà, non tanto per le pendenze o il tracciato, ma per il dislivello, 1000 metri in salita e altrettanti in discesa.
Attrezzatura:ciaspole e bastoncini.
Partenza da Prada Alta, località a 1075 metri sul versante ovest del monte Baldo, sopra Torri del Benaco. Raggiunta in auto la partenza del primo tronco della seggiovia, scendiamo per circa 300metri in direzione Torri del Benaco e imbocchiamo sulla sinistra una piccola viuzza asfaltata tra i prati. Dopo 100metri svoltiamo a destra e saliamo lungo una piccola valletta. Siamo fortunati e già possiamo indossare le nostre ciaspole. Quasi subito si entra in un bosco e si prosegue per circa 15 minuti prima di incontrare un bivio. Teniamo la sinistra e continuiamo a salire con media pendenza nel bosco deciduo. Dopo un'oretta il sentiero incrocia un tracciato quasi pianeggiante, più largo, e proseguiamo verso sinistra. Tra grandi faggi ci avviciniamo a quota 1400 metri, dove al bosco si sostituisce il prato. A questo punto, usciti dal bosco, si apre una vasta visuale sul basso e medio Garda, la sponda bresciana e la pianura padana. Teniamo il sentiero N°655 e liberamente sulla superficie innevata, con le ciaspole, raggiungiamo il crinale in località Cresta di Naole. Il panorama si fa ancor più grandioso, potendo dominare dai monti Lessini, colli Iberici e Euganei ad est, all'Appennino a sud, fino alle Alpi piemontesi ad ovest. Alle nostre spalle la vista prosegue sulle Alpi Orobie, il Blumone, il massiccio dell'Adamello. Segue in senso orario il Brenta, il crinale del monte Baldo, le Dolomiti, per tornare verso il Pasubio, Pian delle Fugazze e nuovamente sui monti Lessini per completare il panorama a 360°. Il Garda si distende allargandosi verso sud, circondato dalle colline moreniche nel suo tratto meridionale. La costa bresciana di fronte a noi presenta la Rocca di Manerba, il golfo di Salò e il promontorio di Toscolano-Maderno. Poi la costa diviene a falesia, con rocce strapiombanti nelle acque.
Ci dirigiamo con media pendenza lungo la Cresta di Naole raggiungendo prima il Rifugio Fiori del Baldo (1815m) e poi il Rifugio Chierego (1911m) poco più in alto. Proseguiamo ancora fino alla prima delle varie cime del monte Baldo, il Coal Santo, posto a quota 2072m. Per il ritorno raggiungiamo nuovamente il Rifugio Fiori del Baldo, nei pressi dell'arrivo in quota del secondo tratto degli impianti di risalita. Seguiamo ora liberamente nella neve il tracciato in ripida discesa parallelo alla segiovia, fino alla stazione intemedia. Giriamo a destra delle case e continuiamo a scendere e poco dopo lasciati gli spazi aperti, rientriamo nel bosco, non fitto. Vari tracciati portano ora a Prada Alta, dove avevamo lasciato l'auto.
Tempo di percorrenza: salita circa 3 ore, discesa circa 1 ora 30 minuti.
Dislivello 1000 metri.
Claudio T.

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